ANTONIO BERNARDI

SOFROLOGIA

MEDICINA DEL BENESSERE

 

Questo “Compendio di Sofrologia Caycediana” è completamento/integrazione al mio libro “Sofrologia – Medicina del Benessere”, pubblicato nel settembre 2020. In esso trovasi una minuziosa ed interessante sintesi della Sofrologia: cos'è la Sofrologia; le capacità della coscienza; perchè la Sofrologia; finalità operative della Sofrologia; applicazione delle metodiche e tecniche sofrologiche; perchè fare il training sofrologico; vocabolario essenziale della Sofrologia; seminari, conferenze e corsi tenuti a L'Aquila; descrizione delle metodiche e tecniche sofrologiche di base dei 3 gradi del Rilassamento Dinamico di Caycedo. Ora non resta che passare all'azione: attivare, con l'Associazione TAU (Toscana-Abruzzo-Umbria), progetti nel mondo della scuola, del lavoro e dello sport per una nuova cultura “Dalla cura della malattia all'educazione alla salute”. Abbiamo bisogno di resettare continuamente le nostre reti neurali, il nostro mondo interiore, poiché viviamo in una società che ci rende sempre più dipendenti e ci crea false necessità. La nostra società attraversa una grave crisi proprio perché sono venuti meno i veri valori esistenziali, abbiamo bisogno di recuperare la dimensione spirituale, senza la quale l’uomo inaridisce, abbrutisce e regredisce (“prima di avere bisogna essere”). L’uomo che vive l’armonia corpo-mente-spirito ha un doppio guadagno: ha la capacità di sapersi realizzare e di stare in buona salute. Tutto ciò che viene captato con gli organi di senso (vedere, sentire, toccare, gustare, odorare) tramite il corpo arriva alla mente dove la sensazione diventa percezione, sentimento ed infine azione, comportamento, consapevolezza, atto di coscienza. Bisogna far crescere in maniera positiva i nostri sensi, tramite i quali entriamo in rapporto con la realtà, ricordandoci che “non ciò che noi proviamo, ma come sentiamo ciò che proviamo, forma la nostra sorte”; impariamo a percorrere le vie sensitive-sensoriali che arrivano alla mente per sviluppare i sensi interni (vista interiore, sentire interiore), per cogliere in noi, nelle persone, nelle cose, il positivo, l’armonia, il bello, il vero, la bontà; impariamo a “mortificare”, attraverso i sensi interni, i sensi esterni per non essere attratti da ciò che non è vero, bello e buono. I sensi creano sensibilità, incidono sulla sensibilità, diventa perciò fondamentale educare i nostri sensi, le nostre percezioni. Noi pensiamo di conoscerci, ci capita però talvolta di meravigliarci per le relazioni che, a livello inconsapevole, il nostro corpo manifesta. Non è solo un problema di accettazione dei nostri limiti, è soprattutto la mancata conoscenza delle tante particolarità e potenzialità del nostro corpo, ben relazionato alla mente, che non ci consente di apprezzare a pieno la vita con le sue positività e di vivere bene il presente. La Sofrologia è la disciplina medica che insegna il linguaggio della salute, come si fa a star bene per vivere sani e sviluppare l’armonia della mente. La persona, che a livello “sofroliminale” percorre le vie del corpo che arrivano alla mente, scopre le sue capacità e possibilità esistenziali e potenzia il suo stato di salute. Il soggetto che regolarmente pratica le tecniche e metodiche sofrologiche, imparando a conoscersi ed amarsi, sperimentando nel profondo del suo mondo interiore il vissuto di pace, armonia biologica, calma, tranquillità, serenità, sviluppando e potenziando lo schema corporeo come realtà vissuta, va creando nel tempo l’armonia corpo-mente-spirito. Ciò gli permetterà di sviluppare comportamenti e stili di vita positivi e di potenziare e rafforzare il suo sistema nervoso-endocrino-immunologico. Non dimentichiamo che il corpo “legge” i nostri pensieri e fa da cassa di risonanza alle tensioni della mente. La pratica delle tecniche e metodiche sofrologiche , sviluppando nuove reti neurali, determina un atteggiamento mentale che rende l’individuo più resistente allo stress ed alle aggressioni quotidiane fisiche e psichiche e, pertanto, lo protegge da determinate malattie psico-somatiche. La conquista del corpo conduce gradualmente all’acquisizione di un equilibrio e di un controllo mentale e psichico. La conquista ed il controllo della mente passa attraverso la conquista ed il controllo del corpo. Impariamo che cos’è il nostro corpo. Dobbiamo viverlo, gustarlo, toccarlo, capirlo, vederlo, avvertirlo. Quando lo si conosce e lo si domina non è più la carne da cui proviene il peccato. Al contrario è il mezzo per resistere alle vicissitudini della vita indiavolata che ci viene imposta. Studiamolo, ascoltiamolo. È qui, a nostra disposizione, per rafforzare le nostre capacità, il nostro potenziale. Attraverso sensazioni enterocettive, propriocettive ed esterocettive, che tramite il corpo confluiscono alla corteccia cerebrale, possiamo rimodellare le nostre reti neurologiche dove sono mappate le nostre abitudini ed inclinazioni. Vissuti positivi di benessere, nel creare connessioni sinaptiche e nuove reti neurali, permettono la rimozione di quelle reti neurali emotive che creano la malattia e ci tengono inibiti. Allargando ed espandendo la nostra coscienza non saremo più alla mercé della nostra biologia. Ecco la necessità di integrare la medicina classica con le metodiche sofrologiche, affinché l’uomo possa ritrovare la salute non solo del corpo, ma soprattutto della sua anima, del suo spirito. La Sofrologia, sulla base di una valida sperimentazione scientifica, ha dimostrato che le metodiche e le tecniche sofrologiche sono in grado, allorché si praticano in modo conforme, di mobilizzare le riserve genetiche (la mente è più potente dei geni) così da “giungere all’essere umano spersonalizzato (disperso nella massa), per riuscire a salvare la sua individualità, potenziare la sua personalità e renderlo responsabile, senza compromessi politici o religiosi, di fronte a sé stesso e di fronte al suo personale destino”.

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Il concetto di qualità della vita obbliga oggigiorno il mondo

medico a prendere in considerazione oltre alla medicina

terapeutica e preventiva quella del benessere, a tenere presente la

qualità della vita di ogni individuo.

Le metodiche sofrologiche consentono di offrire agli utenti

la possibilità di conoscere, e di utilizzare a proprio vantaggio,

i meccanismi fisiologici per la gestione dello stato di salute e il

potenziamento di tutte le capacità della coscienza: attenzione,

concentrazione, memoria, meditazione, contemplazione con

conseguente aumento della facoltà di apprendimento e adattabilità

ai cambiamenti ambientali e miglioramento dei rapporti

interpersonali.

Con la Sofrologia scopriamo ed attiviamo i meccanismi

neurofisiologici del Benessere psico-fisico

 

 

La storia della Sofrologia "Caycediana" è strettamente legata alla biografia del suo fondatore: il prof. Alfonso Caycedo, nato nel 1932 a Bogotà in Colombia.

Negli anni '60 il trattamento del malato mentale era ancora molto precario: elettroshock, coma insulinico e psicofarmacologia, allora ancora in fase sperimentale, erano trattamenti più palliativi che curativi.

Il dottor Caycedo diede corso alla sofrologia con due obiettivi: il primo, come scuola che studiasse la coscienza tanto dell'uomo malato quanto dell'uomo "sano", il secondo come una forma di terapia. Il dottor Caycedo andò in Svizzera per formarsi alla scuola di Binswanger, psichiatra conosciuto per aver introdotto la fenomenologia come metodo di investigazione della coscienza in psichiatria. Da allora la fenomenologia divenne il metodo di investigazione in Sofrologia. Quindi il dottor Caycedo andò in India con il fine di studiare scientificamente i metodi usati nello yoga, buddismo e zen ed adattarli alla mentalità occidentale come forma di terapia in psichiatria. Alfonso Caycedo viene a contatto con i più grandi santoni dello yoga indiano, del buddismo tibetano e dello zen giapponese e si rende conto che le tecniche di rilassamento, praticate a livello di coscienza tra la veglia ed il sonno e utilizzate per una finalità religiosa, determinano una grande presa di coscienza, una vera unità corpo-mente ed una profonda armonia interiore.

Le tecniche sofrologiche furono inizialmente utilizzate esclusivamente dentro la psichiatria come forma di terapia. Oggigiorno si applicano in persone sane come forma di prevenzione per le patologie psicosomatiche e come forma di allenamento individuale per migliorare la qualità di vita.

Il dottor Alfonso Caycedo nell'agosto del 1977 a Recife (Brasile) inaugura ufficialmente la Sofrologia Sociale come nuova branca indipendente della Sofrologia Medica. In tale occasione presenta un documento definito "Dichiarazione di Recife" dove illustra una sintesi dei valori della coscienza. Per valori della coscienza si intendono quelle qualità specifiche che caratterizzano l'essere umano e lo definiscono come dotato di una coscienza indivisibile, originale e trascendente. La Sofrologia Caycediana si applica in due campi: clinico e preventivo.

La sofrologia ha il grande merito di aver elaborato un metodo clinico pratico per il rinforzo globale della personalità, sviluppando le capacità della coscienza e il sentimento del corpo in cui alberga e da cui emerge la coscienza stessa. Essa rappresenta pertanto una vera ed efficace prevenzione nel campo dell'igiene mentale e vera ed efficace terapia nella cura delle malattie psico-somatiche.


Imparare ad integrare, attraverso dei vissuti, il corpo nella mente è il primo passo per raggiungere l'equilibrio psico-fisico, fine ultimo della sofrologia.

Nelle sue applicazioni pratiche, attraverso un'azione sulla coscienza, le metodiche e tecniche sofrologiche agiscono sullo spirito e sul corpo, in particolare sulle nevrosi e sulle malattie tipiche della nostra epoca.

La sofrologia ha racchiuso nel suo anagramma "ut conscientia noscatur"  il suo fine e la sua essenza.

 

Mio desiderio è far conoscere e praticare un metodo clinico-pratico che, integrando il corpo nella mente, permette di sviluppare e/o ritrovare l'armonia psico-fisica, la salute, il vero ben-essere e rafforzare e potenziare le qualità positive della coscienza.

La Sofrologia è vera igiene corpo-mente per acquisire uno stato di coscienza positivo (livello spirituale) necessario per una vera guarigione (del corpo e dello spirito). 

Studio della sofrologia è la coscienza, la parte più nobile del nostro psichismo, spesso tristemente manipolata, ancor di più oggi offuscata ed obnubilata dalla società del consumismo, del totalitarismo e del relativismo, che ci debilita nella mente e nel corpo facendoci precipitare in uno stato di coscienza patologica.

La sofrologia, attraverso metodiche e tecniche psico-fisiche elaborate dal Prof. Alfonso Caycedo, neuropsichiatra e fondatore della sofrologia, ci permette di conquistare uno stato di coscienza positiva che riequilibra il nostro sistema neuro-endocrino-immunologico e ci permette di acquisire uno stato di benessere psico-fisico.

Verso una cultura del Ben-essere, dalla cura della malattia all’educazione alla salute:
cosa fare per sentirsi bene, conoscere se stessi per vivere meglio,
il corpo → la mente → il comportamento.

“dallo studio della fisica quantistica, delle neuroscienze e della neurofisiologia un nuovo modo di concepire la salute ed una nuova metodologia per prevenire e curare disturbi del comportamento, stili di vita negativi, malattie psicosomatiche”

Le più moderne ricerche in campo fisiologico hanno confermato che ad ogni stato di emozione, di angoscia, di stupore, fa riscontro una tensione muscolare. Nel nostro cervello abbiamo un sistema regolatore, una specie di termostato dell’emozione che, una volta messo a punto, equilibra gli sbalzi provocati dallo “stress” della vita moderna. Il vero benessere si ottiene apprendendo il linguaggio del corpo che arriva alla mente per creare la distensione muscolare. Imparando a percorrere le vie sensitive-sensoriali corpo-mente si regola il termostato dell’emozioni e si sviluppa e ripristina nel tempo, attraverso un training specifico, l’equilibrio psico-fisico e l’armonia corpo-mente-spirito. Le metodiche e tecniche sofrologiche, ripristinando l’omeostasi tra sistema nervoso, sistema endocrino e sistema immunitario, potenziano e rafforzano lo stato di salute e fanno emergere le capacità e possibilità della coscienza.

La coscienza è il punto d’incontro corpo-mente, la sintesi delle istanze somato-psichiche-esistenziali, l’energia che tiene unite le tre componenti dell’essere umano, inteso in senso olistico, un tutt’uno indivisibile di corpo, mente e spirito. L’essere umano, integrando il corpo nella mente, è in grado di conoscere, scoprire e conquistare i valori della propria coscienza e della propria esistenza, così da divenire consapevole e responsabile di fronte a se stesso ed al proprio destino.

SOFROLOGIA
SOS=ARMONIA  -   PHREN=MENTE  -  LOGOS=STUDIO

Disciplina medica che si occupa delle strutture e delle capacità della coscienza umana.

Ogni azione positiva, non importa su quale parte della coscienza, ha una ripercussione positiva sulla totalità dell'essere.

Conoscere la Sofrologia è conoscere se stessi per comprendere meglio gli altri e la realtà che ci circonda.

La vera guarigione inizia dentro di noi: nella nostra coscienza.

Impariamo a "investire nella salute al posto di pagare la malattia".

IL CORPO  -  LA MENTE  -  IL COMPORTAMENTO  (LA COSCIENZA)

La salute sta tanto al di sopra di tutti i beni esteriori che in verità un mendico sano è più felice di un re malato. (Arthur Schopenhauer 1788 – 1860)

Non ciò che noi proviamo, ma come sentiamo ciò che proviamo, forma la nostra sorte. (Marie von Ebner-Eschenbach 1830 - 1916) 

"Ut conscientia noscatur"  (affinchè sia conosciuta la coscienza), perchè "nessuno si può cambiare, ma tutti possono migliorarsi". 

La scienza dimentica che tutte le scoperte della realtà materiale del mondo sono dovute alla coscienza ed alla mente intelligente degli scienziati e dei ricercatori che hanno intuito, compreso e conosciuto l'esistenza. Se ci rifacciamo alla storia vediamo come da sempre le religioni antiche hanno sostenuto che la creazione materiale ed il suo sviluppo sono opera divina intrinseca alla materia.

La (vera) Scienza nasce nell'Immanente ma porta l'uomo verso il Trascendente (Giovanni Paolo II). 

“Prenditi cura del tuo cervello ed il tuo cervello avrà cura della tua esistenza. Prenditi cura del tuo cuore ed il tuo cuore avrà cura della tua vita”  (Alfonso Caycedo) 

"Imparare a rispettarsi e amarsi è il primo passo per rispettare e amare gli altri e il mondo che ci circonda"  (Antonio Bernardi)