Nell’attuale Congiuntura Economica Mondiale la Sofrologia Caycediana è l’unica Scienza Comportamentale “pratica” ( Sofrological Behavioral Science) in grado di dare un efficace contributo alla Diminuzione della Spesa  che riguarda la Sanità Pubblica in tutti i suoi settori (Prof. Giancarlo Pantaleoni).

Di qui...

La necessità  urgente da parte del Ministero della Sanità e del Ministero della Università del riconoscimento ufficiale Universitario e Sanitario della Sofrologia Caycediana come Scienza Comportamentale Medica Non Farmacologica di valido aiuto specialmente nei seguenti settori medici, psicologici, pedagogici e di prevenzione...

 

A) nel controllo

·        dello stress, delle fobie, del dolore cronico, del dolore da parto e da interventi chirurgici e/o traumatologici, della depressione, del mobbing, dello stalking, del doping diretto ed indiretto nello Sport, dell’aggressività, dell’abbandono degli studi, del lavoro, del coniuge, del controllo dell’insonnia e dei disturbi dell’alimentazione e dei danni da invecchiamento della popolazione.

B) e nell’ utilità

·        per la riabilitazione fisioterapica ed osteopatica

·         per la diminuzione dell’abuso di Farmaci e di Stupefacenti.

·        per la Prevenzione del Danno da Farmaci che aumenta la Spesa Sanitaria delle Regioni e del Paese con Danno diretto (economico e di salute) alla popolazione per l’ eccessivo ed incontrollato “consumo di Farmaci”.

Un po’ di storia sull’introduzione della Sofrologia in Italia e Basi Scientifiche della Sofrologia.

 

La Sofrologia Caycediana ( vedi siti internet:

 http://www.sophrologie-caycedienne.com/

http://www.scuoladisofrologia.altervista.org/

 

  è stata scoperta, studiata ed introdotta per la prima volta in Italia specialmente nelle Regioni del Lazio ed Abruzzo –Molise da parte di Clinici, Medici, Psichiatri, Psicologi e Sociologi che ne hanno scoperto “per caso”, l’utilità pratica con i propri pazienti.

 

Ha attivamente partecipato all’introduzione della Sofrologia in Italia e della sua conoscenza nelle Università, anche il Prof. Giancarlo Pantaleoni, Farmacologo Universitario, che fin dall’inizio della propria carriera accademica è stato stimolato nella ricerca scientifica per la diminuzione del Danno da Stupefacenti e da Farmaci, dal Prof. Pietro Di Mattei, Farmacologo Medico, Direttore dell’Istituto di Farmacologia e Tossicologia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Il Prof G. Pantaleoni su indicazione del Prof. P. Di Mattei si interessò alla Psiconeuroendocrinoimmunomodulazione ( P.N.E.I.M.) e scoprì di riflesso la Sofrologia Caycediana che interagiva “positivamente” su comportamenti anomali comprese le Farmaco e Tossicodipendenze e la guarigione da malattie.

 

Il Prof. Pietro Di Mattei, di chiara fama internazionale anche per aver dato la definizione di “stupefacente” all’OMS ( Stupefacente = Veleno per l’individuo e la società), ha  fondato nell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” la propria Scuola di Farmacologia di altissimo valore etico e didattico e di profonda indagine scientifica, sui meccanismi Fisiologici e Farmacologici cellulari e nella più complessa risposta d’organo e d’organismo ai Farmaci ed alle patologie.

Nello stesso Istituto Il Prof. Pietro Di Mattei fondò, come esperto del Dolore e delle Farmaco e Tossicodipendenze, anche il primo Centro Italiano per “Lo Studio delle Tossicosi da Stupefacenti e da Farmaci Psicoattivi”.

Uno dei suoi Collaboratori più importanti, il Prof. Vittorio Erspamer, scoprì la Serotonina ( Enteramina) e poi quando era nell’Istituto di Farmacologia di Roma “ La Sapienza”, chiamato come Direttore dal Prof. Pietro Di Mattei, continuò a scoprire molti altri neuro peptidi Mediatori e  Neuro-modulatori di risposte cellulari.("The brain-gut-skin triangle: new peptides" by Erspamer V, Melchiorri P, Broccardo M, Erspamer GF, Falaschi P, Improta G, Negri L, Renda T. (1981) in: Peptides 2 , Suppl. 2, 7 – 16)

Il Prof Vittorio Erspamer si è per questi studi meritato la Candidatura al Nobel.

 

TUTTI QUESTI NEUROMEDIATORI E NEUROMODULTORI  di comunicazioni intercellulari d’organo e d’apparato, si attivano positivamente con le Metodiche Sofrologiche che affondano le proprie radici nell’esperienza orientale dello Yoga Indiano, dello Yoga Tibetano e dello Zen giapponese,  Tecniche opportunamente studiate dal Neurofisiologo Prof. Alfonso Caycedo e scelte da lui a ragione, per l’efficacia come metodiche comportamentali plurimillenarie ( Etnomedicina).

 

Il Prof. Pietro Di Mattei ha sempre messo in grado tutti i propri Allievi di poter lavorare scientificamente in ambienti e laboratori moderni ed adeguati.

 

Si è prodigato per questo alla nuova costruzione ed organizzazione didattica e scientifica de Nuovo Istituto di Farmacologia dell’Università di Roma “La Sapienza” a Piazzale delle Scienze, e dei suoi adeguati ed organizzati Laboratori per esercitazioni e ricerca scientifica di studenti e ricercatori insieme alle Nuove Aule “attrezzate” .

Subito dopo ha fondato nel moderno Istituto, l’importante “Centro per lo Studio delle Tossicosi da Stupefacenti e da Farmaci psicoattivi”  con finalità di studio, controllo, cura ePrevenzione delle Farmaco e Tossicodipendenze.

Il Prof. Pietro di Mattei si è sempre chiesto e ci ha stimolato per trovare altri Mezzi anche non farmacologici per evitare di dare ai Tossicodipendenti e Farmaco dipendenti in cura altri farmaci che anch’essi producevano “dipendenza”.

Si è reso conto del fallimento della Psicologia e della Psicanalisi in questo settore delle Tossicosi e ci ha stimolato a trovare Metodi Comportamentali alternativi ad essi.

Così il Prof. G. Pantaleoni ha scoperto la Sofrologia Caycediana.

Scoprendo nel contempo numerose relazioni che la collegavano alla Psiconeuroendocrinoimmunomodulazione (PNEIM) ed alle scoperte delle interazioni Biochimiche endogene del Prof. Vittorio Erspamer.

 

 

I collegamenti scientifici con l’Università di Roma “La Sapienza” del Prof. Giancarlo Pantaleoni, Farmacologo, Sofrologo e Comportamentista sperimentale e clinico e le

basi scientifiche della SOFROLOGIA CAYCEDIANA.

 

In questo Istituto di Farmacologia e Tossicologia di Roma “La Sapienza”, nei suoi Laboratori ed in questo Centro di Studio Universitario, anche a contatto con farmaco e tossicodipendenti, il Prof. Giancarlo Pantaleoni si è formato fin dall’inizio della propria Carriera accademica con la Direzione del Prof. Pietro di Mattei e poi del Prof. Eugenio Paroli fino al raggiungimento della Cattedra Accademica vinta all’Università degli Studi dell’Aquila.

 

 Una volta vinto il Concorso a Professore Ordinario, il Prof. Giancarlo Pantaleoni ha fondato ed organizzato presso l’Università dell’Aquila il primo Istituto di Ricerche farmacologiche e tossicologiche nel Dipartimento di Medicina Interna e Sanità Pubblica, della Neo- Facoltà di Medicina e Chirurgia, organizzando per primo, Stabulari scientifici e Laboratori di ricerca farmacologica e tossicologica in grado di attirare Industrie Farmaceutiche ed anche Stabilimenti per la produzione di Acque Minerali e Centri Termali.

Egli ha fornito così uno dei primi esempi di Collaborazione tra Università, Industrie Farmaceutiche e Centri Idroclimatologici e Termali.

Così operando  ha anche apportato un notevole contributo economico alla Neo Libera Facoltà Medica oltrechè di scienza e conoscenza, che fu ritenuto valido per la statizzazione del Libero Istituto Universitario di Medicina e Chirurgia fondato dal Prof. Paride Stefanini all’Aquila.

 

Il Prof. Giancarlo Pantaleoni fu scelto personalmente dal Prof. Pietro di Mattei per entrare a far parte del suo gruppo di lavoro presso l’Istituto di Farmacologia di Roma “La Sapienza”.

Fu da  lui chiamato “il più giovane allievo della sua “covata” e cioè della famosa Scuola di Farmacologia da lui fondata e che annoverava Allievi e Collaboratori di altissima eccellenza scientifica come i Professori Eugenio Paroli (cui fu affidato per la formazione scientifica), Luciano Angelucci, Pietro Melchiorri, Beniamino Fischetti, Franco Dordoni e Vittorio Erspamer (candidato al premio Nobel).

Il Prof Giancarlo Pantaleoni fu inviato all’Aquila dalla Scuola di Farmacologia di Roma “La Sapienza”, dopo altri allievi della stessa Scuola, tra cui il Prof. Pietro Melchiorri (attuale Direttore dell’Istituto di Farmacologia di Roma “La Sapienza”, dopo il Prof. Vittorio Erspamer).

 

Nel Libero Istituto Universitario di Medicina e Chirurgia dell’Aquila, ha organizzato presso l’Università, la ricerca scientifica secondo le direttive della Scuola di provenienza, compresa l’attenzione ai giovani per la Prevenzione alle Tossicodipendenze ed alle Farmacodipendenze.

Per questo ha:...

·        Fondato e Diretto la  prima Scuola di Specializzazione in Farmacologia unica nelle Università dell’Abruzzo e del Molise.

·        Ha partecipato alla fondazione dell’Associazione Prevenzione Droga dell’Aquila (A.P.D.), divenuta poi “organo regionale” e diretta dal Prof.  Carlo Biamonti.

·        Ha organizzato Corsi per le Scuole sulla Prevenzione Droga.

·        Ha organizzato, con il contributo del Club Lions International  del Distretto 108 – Italia, il primo Corso con l’A.P.D. dell’Aquila, sull’Educazione all’Uso Corretto dei Farmaci per le Scuole con Audiovisivi e Schede Tecniche per Insegnanti.  Presentato e diffuso per la prima volta grazie alla Radio locale “Radio Valleverde” (oggi Radio L'Aquila 1)  Fondata e Diretta dal Sig.. Gioacchino D’Annibale.

·        Ha  segnalato ufficialmente per primo, al Ministero della Sanità Italiana l’importanza del Metodo Sofrologico per la Medicina e per il potenziamento terapeutico delle cure Farmacologiche ed introdotto la Sofrologia Caycediana in Italia ed in Abruzzo, come utile Metodo Comportamentale per il contenimento dell’Abuso e cattivo Uso dei Farmaci nelle diverse patologie ed interventi sopra elencati.

·        Ha contribuito a far conoscere la SOFROLOGIA a molti Medici e Psicologi abruzzesi ed italiani attraverso corsi e Meeting scientifici, invitando all’Aquila il Prof. Mariano Espinosa, allievo di Caycedo e contribuendo anche a Roma come docente nei Corsi Organizzati dallo stesso  Prof. Alfonso Caycedo e dalla Dott.ssa Tina Pietrangelo Psicologa Caycediana e dal Dott. Federico Pommier medico Caycediano.

·         Il Prof. Pantaleoni si è recato ad Andorra al Centro di Sofrologia fondato dal Prof. Alfonso Caycedo per partecipare ai suoi Corsi di Perfezionamento.

·        Ha contribuito in Italia, a fondare con alcuni dei suoi più bravi e tenaci Allievi e sostenitori della Sofrologia, l’Associazione Sofrologica Caycediana Aquilana (A.S.C.A.) e ne è stato il primo Presidente.

·        Ha dato il proprio contributo didattico e scientifico ai primi Corsi ECM di Sofrologia per Medici all’Aquila, che hanno ottenuto dalla Sanità Italiana  Crediti  Formativi per i Partecipanti,  di oltre i 30 punti.

Attualmente con il Dott. Antonio Bernardi attuale Presidente dell’A.S.C.A. Allievo Medico - Sofrologo del Prof Pantaleoni e con il Sig. Giovacchino D’Annibale fondatore di Radio Valleverde ( oggi L’Aquila 1), che ha sempre sostenuto fin dall’inizio la Sofrologia Aquilana e l’Associazione Prevenzione Droga  dell’Aquila, si è avuto, un grande impulso per lo sviluppo e la diffusione della SOFROLOGIA  in Italia.

 Loro hanno creato il sito Internet della sofrologia in Italia http://www.scuoladisofrologia.altervista.org/

 e con la loro feconda attività La Sofrologia è stata portata alla diretta conoscenza dell’opinione pubblica e dei Medici.

Oggi numerose sono le richieste di approfondimenti e di Corsi di formazione nel settore.

Bisogna sottolineare come questa Scienza Sofrologica Comportamentale (Sophrological Behavioral Science) sia stata anche in grado di suggerire al Prof. Giancarlo Pantaleoni, originali studi  su comportamentali sperimentali di tipo genetico.

Il Prof. G. Pantaleoni, stimolato dagli Studi Sofrologici ha compreso l’importanza dei comportamenti nella vita umana ed ha aperto per la prima volta in Italia, con altri allievi di Farmacologia e Tossicologia dell’Aquila, il fondamentale capitolo della ricerca scientifica comportamentale a livello genetico chiamata Behavioral Teratogenesis .

Una connessione fondamentale tra Comportamenti – Farmaci e Tossici

Questi studi comportamentali  di Behavioral Teratogenesis sono in grado di rilevare modificazioni genetiche, prodotte da molecole chimiche ( farmaci ed inquinanti ambientali), in grado di interagire con il DNA di ogni Cellula Eucariota per l’espressione genica dei comportamenti.

Sicuramente questi studi  di Behavioral Teratogenesis diverranno sempre più necessari  e direi anche obbligatori  per studiare ogni molecola con impatto organismico ed ambientale, così come è avvenuto per gli Studi della Cancerogenesi e della Teratogenesi prima dell’immissione in commercio di qualsiasi Farmaco.

 La Behavioral Teratogenesis condizionerà infatti il futuro di  generazioni di Piante, Animali ed Esseri umani.

Gli studi di Behavioral Teratogenesis  vanno quindi assolutamente stimolati ed appoggiati economicamente in tutte le Università come Ricerca Urgente di Alta rilevanza Sociale .

I Ministeri dell’Università e della Sanità debbono assolutamente sostenerli anche nelle Richieste di Fondi alla Comunità Europea, come pure gli Studi sulla Sofrologia in grado di diminuire il Danno da Farmaci e da Tossici anche ambientali.

Opportuni comportamenti positivi indotti dalla Sofrologia prepareranno infatti popolazioni attente a non inquinare se stesse e l’Ambiente in cui debbono vivere.

 

Purtroppo  i lavori di Behavioral Teratogenesis iniziati all’Aquila presso l’Istituto di Farmacologia diretto dal Prof. Giancarlo Pantaleoni sono stati interrotti da problemi economici ed organizzativi subentrati nell’Università dell’Aquila.

Si riporta in questo sito della Sofrologia Comportamentale Italiana il lavoro pioniere di Behavioral Teratogenesis effettuato dal Prof Giancarlo Pantaleoni, Farmacologo Sofrologo Comportamentista sperimentale e clinico, e dai suoi Collaboratori presso l’Università degli Studi dell’Aquila.

© 1988 Oxford University Press “Effects of Maternal Exposure to Polychlorobiphenyls (PCBs) on F1 Generation Behavior in the Rat1

GIANCARLO PANTALEONI, DONATELLA FANINI2, ANNA MARIA SPONTA, GIANCARLO PALUMBO, RAFFAELE GIORGI and PERRIE M. ADAMS*

Department of Internal Medicine and Public Health, Chair of Pharmacology, School of Medicine L'Aquila, Italy *The University of Texas Health Science Center Dallas, Texas

Received October 20, 1987; accepted April 6, 1988

 

CONCLUSIONI:

 

·        La Sofrologia si affianca scientificamente a questi lavori scientifici rivolti alla Prevenzione del Danno da Farmaci e da Tossici anche ambientali con metodiche proprie che interagiscono sulla Biochimica Endogena delle comunicazioni intercellulari scoperta da Vittorio Erspamer ( = attivazione della Farmacologia Endogena).

·         studi sperimentali hanno dimostrato che La biochimica endogena positiva o negativa può influenzare l’espressione genica della Prole (sia comportamentale che fisica).

·        la sofrologia  può influenzare positivamente la Biochimica endogena delle risposte cellulari, aumentando la resistenza alle Malattie di qualsiasi tipo, in grado di colpire l’individuo e la sua Prole!

·        La Sofrologia è formata da un complesso di Metodiche che più precocemente vengono apprese e più aiutano chi le apprende.... ad iniziare dall’Infanzia!

 

·        La Sofrologia si innesta in modo favorevole e positivo, anche nella Teoria dei Tre cervelli di Mac Lean ( TRIUNE BRAIN):

Paul Donald MacLean mëklèin,. - Neurofisiologo statunitense (Phelps, New York, 1913 - Potomac, Maryland, 2007). Ha svolto la parte più significativa della sua attività nel laboratorio di neurofisiologia del National Institute of Mental Health (NIMH )di Bethesda come direttore della sezione per l'integrazione limbica e il comportamento (1957-71). Direttore (1971-85) del Laboratory of brain evolution and behavior, (NIMH) di Poolesville, Maryland.

Le sue ricerche hanno costituito un contributo di particolare valore alla conoscenza dei correlati neurofisiologici della vita emotiva e del comportamento, all'inquadramento di tali attività in un proprio sistema funzionale, il sistema limbico, e alle modalità d'intervento dei varî organi che lo costituiscono. Nel 1990 ha pubblicato The triune brain in evolution, una sintesi dei suoi lavori.

La Sofrologia  con le proprie peculiari metodiche, apporta un sicuro controllo della Neocortex ( Il cervello della volontà e del ragionamento), sul Sistema Limbico o Paleopallio (Il cervello delle emozioni e degli istinti che predomina nell’adolescente e nell’adulto iperemotivo) e su Cervello Rettiliano od Archeopallio (il più antico) dei Riflessi che predomina nel feto e nel neonato.

 

Se tutti apprendessero la Sofrologia fin dall’età adolescenziale vi sarebbe:

 

1.     Un migliore rendimento nello studio e nel lavoro.

2.     un aumento della creatività in ogni settore lavorativo e di studio e delle scoperte scientifiche.

3.     una diminuzione fino alla scomparsa dell’aggressività di: uomo contro uomo ed uomo contro la natura.

4.     Una migliore armonia familiare tra genitori e figli e tra coniugi.

5.     Una migliore armonia nel lavoro e nello Sport.

6.     Una migliore armonia tra Datore di Lavoro ed operai.

7.     Una migliore armonia nei rapporti tra uomo e Dio.

8.     Una diminuzione della depressione, dell’ ansia , dello stress, delle fobie.

9.     un incremento di attività contemplative ed amanti del Bello e del Buono.

10.                       un incremento di entrate economiche per l’individuo, la famiglia, la Regione, il Paese.

11.                       una diminuzione di errori comportamentali (i vizi e le debolezze...).

12.                       Una diminuzione di incidenti stradali e di malattie.

13.                       un perfetto equilibrio nei ritmi biologici ( Cronobiologia di Franz Halberg).

14.                       Ordine nella vita e nel lavoro.

15.                       Più decisionalità positiva nel rispetto della propria Vita, in quella degli altri e della Natura.

16.                       Guarigione accelerata da ogni malattia.

17.                       Più resistenza agli eventuali dolori fisici e psichici della vita.

18.                       Un apprezzamento e più attenzione per l’armonia insita nelle più semplici cose della vita e nelle meraviglie della natura ( un incontro disinteressato tra amici, lo studio e la contemplazione di Piante. Animali, paesaggi, variazioni atmosferiche, ecc. ecc...).

19.                       La scomparsa di guerre, aggressioni, egoismi personali con rispetto e tutela del prossimo.

20.                       Più Pace nel mondo e più longevità attiva, felice e soddisfatta.